martedì 27 novembre 2018

Italian Dance Award, Roma: il Centro Culturale Danza ancora premiato.


Il “Centro Culturale Danza” di Lanuvio diretto da Floriana Galieti è una realtà che ci ha certamente ben abituati a grandi numeri e risultati.  Premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali, partecipazioni di alto livello decorano il curriculum più che ventennale di questa scuola.
E sul palco del Nuovo Teatro Orione di Roma, domenica 25 novembre, il Centro ha disputato la  finale dell'Italian Dance Award 2018, concorso di altissimo livello con una prestigiosa giuria internazionale.  Nomi da far tremare i polsi, in effetti: Oleksi Bessmertni (Direttore artistico del Tanzolymp di Berlino); Pompea Santoro (Direttrice dell’Eko Dance International Project di Torino); Carlos Valcarcel (Direttore dell’English National Ballet School di Londra); Agnese Omodei Salè (Direttrice del Balletto di Milano); Ernest Meisner (Direttore della Dutch National Ballet's Junior Company di Amsterdam).  Con la Direzione artistica di Alessandro Rende e la Partnership ufficiale di Capezio, l’Italian Dance Award è stato sede della selezione ufficiale italiana proprio per il Tanzolymp di Berlino.

lunedì 26 novembre 2018

ASI NUOTO, ECCOCI ANCORA!

RISULTATI E NUMERI DA SHOW TROFEO  NUOTO ASI ROMA

Nella piscina della Romanina Sporting Center di Roma si è inaugurata come oramai consuetudine la stagione 2018 – 2019 del circuito di nuoto dell’ ASI.

Oltre 600 atleti/gara hanno dato dimostrazione di essere all’altezza della situazione nella gara di qualificazione a dorso, valevole ai fini della qualificazione alla fase regionale 2018.
Sul gradino più alto del podio sono saliti Martina D’Angelo, Alice Gruosso, Gioia Bucciarelli, Mattia Picuccio e Paolo Arnautu, della New Line Pomezia SSD,  Nicolò Causi e Alexander Kucherivskyy, della Sis Roma NP Fiumicino, Claudia Di Lernia e Matteo Santoprete, della Sis Roma gruppo Amendola, Chiara Guidi e Beatrice Cocola, della Aprilia Sporting Village, Joele Maura, della Sport e Fitness SSD Ripi, Carlotta Cafaro, della Sport 2000 SSD arl, Giulia Barone, Megan Lotti, Riccardo Sposato, Vittoria Coppola, Paolo Caporaletti e Dario Angelini, della ASD Funsport, Tommaso Argentieri, Giovani Ceccarelli, Simona Carrozza, Edoardo Vendetti e Mattia De Luca Rapone,  della Tiro a Volo Nuoto, Paola Abbonizio e Francesco Quaquarelli, delle Stelle Marine arl, Alessandra Micheloni, Roberta Terribili, Vanessa Picciarelli e Davide Brondo, della Maco SS DIL. Arl,  Elena Montani, dell’Appio 2009, Ilaria Siddi e Diego Massimiani, della Romanina Sporting Center, Patrizia Grande e Alessandro Felici, 

venerdì 9 novembre 2018

800:APERITIVO AL MUSEO

Domenica 28 ottobre il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari all'Eur ha visto 'antichi' visitatori nelle sue grandi sale: dame e cavalieri in costume dell'800, dell'associazione AEMDanza di Roma, che ammiravano le collezioni e oggetti in esposizione! Gli stessi signori, giunti nell'immenso Salone d'Onore, hanno dato inizio al Ballo in stile ottocentesco, durante il quale sono state gioiosamente eseguite quadriglie, polke, mazurke e l'inebriante valzer sulle musiche degli Strauss, Waldteufel ed altri compositori dell'epoca. I danzatori in costume storico, guidati dalla organizzatrice e Maestra Anna Mastrangelo (responsabile regionale ASI di Danze Ottocentesche), hanno avuto il piacere di coinvolgere tutti gli altri presenti a danzare le più allegre e semplici danze in carnet. Nel festoso aperitivo di conclusione serata si è ricordato che tutti possono seguire questi corsi, rendere armonioso e scattante il proprio movimento e soprattutto divertirsi!!

domenica 4 novembre 2018

4 novembre, la giornata dell'Unità Nazionale

Un colpo di pistola, esploso a Sarajevo, rimbomba in tutta Europa. Scoppia la guerra. Non è più tempo di sport, di vestiti di festa per la domenica a messa  o nei caffè all'aperto. Non è più tempo di gite fuori porta e del mare preso d'assalto dai bagnanti ancora con i costumi abbottonati come alla moda di inizi '900. Non è più tempo di passeggiate, nel corso delle vecchie città, ma di trincee. Tra tra il luglio del 1914 e il novembre del 1918 il mondo "civile" è coinvolto in quella che sarà definita la "Grande Guerra" della quale proprio in questo mese e anno andiamo a ricordare il Centenario.
 
La Giornata dell'Unità Nazionale arriverà subito dopo, nel 1919. In ricordo di quanti, da cittadini, sono diventati soldati. Ragazzi privati della propria casa per andare a difendere una casa più grande, sotto l'ombra di una bandiera divisa in tre parti ma che simboleggiava unità e appartenenza.
 
Unità: una parola, un concetto che sarebbe bene fosse aggrappato al 4 novembre. Un messaggio da trasferire ai più giovani nelle scuole, agli operai nelle fabbriche, agli studenti.
 
E a tutti gli sportivi perchè lo sport è uno straordinario