Il prestigioso trofeo è andato a Diego Nappi e a Alice Calvaruso. Fra le società titoli per l’ Astra Atletica Roma (cadetti), Fiamme Gialle Simoni (cadette e allievi) e Acsi Italia Atletica (allieve). Demoliti cinque primati della manifestazione
E’ stata un’edizione davvero straordinaria, la numero 55, del Trofeo Giorgio Bravin di atletica leggera quella andata in scena allo Stadio Paolo Rosi di Roma. Oltre 839 atleti hanno dato vita a gare di altissimo livello che hanno confermato la crescita del movimento e la qualità dei nostri allievi e cadetti che certamente potranno regalare ai colori azzurri grandi soddisfazioni.La manifestazione è stata nobilitata dalla presenza di numerose autorità sportive e politiche che attestano l’attenzione delle istituzioni per un evento che va annoverato fra quelli di maggiore appeal del panorama romano.
Riccardo Viola, presidente del Coni Lazio, Alessandro Onorato, Assessore allo Sport, al turismo e ai Grandi Eventi di Roma Capitale, Claudio Barbaro, Presidente di Asi Nazionale, Roberto Cipolletti, presidente di Asi Roma, Maurizio Barbieri, vice presidente vicario della Fidal Lazio, Alessandro Cochi, componente Giunta Nazionale Asi, Fabrizio Ghera consigliere della regione Lazio sono stati solo alcuni dei presenti che hanno voluto portare il loro saluto agli atleti in gara.
Venendo alle gare da registrare risultati davvero di altissimo valore tecnico, nell'occasione sono caduti ben sei primati della manifestazione.
Il sardo Diego Nappi (Porto Torres) una performance di grandissimo rilievo tecnico negli 80 mt.cadetti ha stabilito il nuovo limite del Bravin 9.06. Lo ha emulato Beatrice Daly negli 80 ostacoli cadette che con 12.22 ha superato il precedente limite di 12.37. Sempre dalla pista sono arrivati i record dell’umbra Caterina Caligiana (Atletica Capanne) che nei 1000 cadette è scesa sotto i tre minuti fermando il cronometro a 2:59.20 battendo il record di Elisa Capponi che resisteva dal 2010, e quello di Daniel Battaglia nei 2000 Siepi. L’atleta della Runners Ciampino vince la prova con il tempo di 6:03.45 ritoccando il primato che già gli apparteneva e centrando il minimo per i Campionati Europei di Gerusalemme. Due primati arrivano anche dal lancio del disco. La cadetta Jolanda Travaglini (Astra Atletica Roma) ha scagliato l’attrezzo a 25.23, emulata dal coetaneo Duccio Bernardi (Uisp Atletica Siena) che ha stabilito il nuovo primato del Bravin con 41.11.