Stefano Petranca, accompagnato dall'atleta-guida Antonio Candido, ha conquistato il secondo posto ai Campionati Italiani Paralimpici di corsa su strada di km 10, che si sono svolti ad Ancona domenica 27 ottobre scorso.
Petranca è un corridore non vedente che gareggia nelle fila dell’ASI Atletica Roma, società che ha recentemente ampliato i suoi orizzonti inserendo una categoria dedicata agli atleti paralimpici. E l'esordio è stato proprio nella gara di Ancona.
"Consumo molta perchè i miei piedi sono i miei occhi, come se avessi dei fuochi ardenti a terra. Devo stare sempre attentissimo, mi concentro sull'appoggio del piede. Ho fatto anche gare di trail in montagna e non sono mai caduto, a differenza di altri che ci vedevano perfettamente. In questa situazione la mia famiglia e la corsa mi aiutano tantissimo".
martedì 29 ottobre 2019
lunedì 28 ottobre 2019
Terza edizione del Tor Tre Teste Cross Country Decathlon
Una splendida domenica di fine ottobre ha caratterizzato la terza edizione del Tor Tre Teste Cross Country Decathlon. Diverse le novità rispetto alle prime due edizioni a partire dalla collaborazione con Decathlon, con ASI e con la ASD Urbe Runners.
Il percorso, un anello di 2 Km (da ripetere per tre volte) sviluppato intorno al monumento archeologico dell’Acquedotto Alessandrino, ha cercato di esaltare le caratteristiche tipiche di un cross country privilegiano i tratti in erba, i cambi di direzione marcati e i saliscendi.
Alla manifestazione sportiva hanno preso parte 106 atleti di 22 società provenienti da tutta la Regione.
Il percorso, un anello di 2 Km (da ripetere per tre volte) sviluppato intorno al monumento archeologico dell’Acquedotto Alessandrino, ha cercato di esaltare le caratteristiche tipiche di un cross country privilegiano i tratti in erba, i cambi di direzione marcati e i saliscendi.
Alla manifestazione sportiva hanno preso parte 106 atleti di 22 società provenienti da tutta la Regione.
Etichette:
atletica,
corsa,
cross,
decathlon,
tor tre teste
domenica 20 ottobre 2019
FREEDOM AMANIEL E ELISABETTA BELTRAME TRIONFANO NELLA 21^ ROMA URBS MUNDI
3984 atleti al via
della 15 km organizzata dal GSBR
E’ stata una grande festa per i
3984 atleti che di buona mattina si sono presentati ai nastri di partenza della
21^ edizione della Roma Urbs Mundi della quale ASI è stato partner. La manifestazione ha colorato oggi, come
ogni anno le vie del centro storico della Capitale. I runners, che hanno
demolito ogni record precedente di partecipazione, hanno dato vita sullo stesso
percorso alla gara competitiva, alla non competitiva, alla prova a staffetta
che quest’anno ha fatto il suo esordio alla Urbs Mundi, e alla camminata
sportiva alla quale hanno aderito centinaia di fitwalkers. Una giornata di
grande sport che ha riscosso unanimi consensi da parte di chi ha partecipato e
per il folto pubblico che ha accompagnato nelle strade le fatiche dei
protagonisti all’ombra dei monumenti storici della Città Eterna. Quest’anno fra
i partner della Roma Urbs Mundi anche Asi che ha contribuito a portare sul
percorso un considerevole numero di fitwalkers.
GARA MASCHILE-
Particolarmente performante la
gara maschile che ha visto l’eritreo, romano di adozione, Freedom Amaniel bissare il successo dello scorso anno. Il vincitore
ha concluso la sua fatica con il tempo di 46:59 che ha migliorato di 1’ 39” il riscontro
cronometrico della scorsa edizione. Alle spalle di Amaniel un sempre positivo Roman Prodius. L’atleta moldavo ha
tentato di tenere il passo di testa prima di staccarsi intorno al quinto
chilometro. Il suo riscontro cronometrico, 48:30, è comunque di buon valore a
testimonianza delle capacità di questa vecchia conoscenza del podismo romano.
Terzo posto con 50:51 per il catanese Luca
Stagno.
GARA FEMMINILE-
Altro duello fra due assolute
protagoniste del running laziale quello che è andato in scena fra le donne. Elisabetta Beltrame,
Una squadra di pallavolo all’interno di un carcere grazie ad ASI
“Belli dentro”: una frase breve ma dai tanti significati. Che racchiude anche la voglia di fare sport. “Belli dentro” è il nome di una squadra, nata all’interno della casa circondariale di Rebibbia che, nella giornata di oggi, ha sfidato per la prima volta una squadra esterna, dopo la conclusione di un torneo interno che ha visto coinvolti i vari reparti dell’istituto.
La disciplina è quella della pallavolo. La squadra è stata formata all’interno del reparto G11 e gli avversari, i ragazzi della asd Emmeciquadro che ha vinto per 3 set a 1. Dichiara uno dei suoi giocatori “Esperienza fantastica. Entrare in quell’ambiente surreale, dove ci sono storie di vita diverse è stato emozionante, soprattutto vederli in campo con entusiasmo e grinta. L’iniziativa è stata lodevole e da ripetere”.
La disciplina è quella della pallavolo. La squadra è stata formata all’interno del reparto G11 e gli avversari, i ragazzi della asd Emmeciquadro che ha vinto per 3 set a 1. Dichiara uno dei suoi giocatori “Esperienza fantastica. Entrare in quell’ambiente surreale, dove ci sono storie di vita diverse è stato emozionante, soprattutto vederli in campo con entusiasmo e grinta. L’iniziativa è stata lodevole e da ripetere”.
Un’importante giornata, quella di oggi, dove in Settore Integrazione Sociale di ASI, soggetto organizzatore, prosegue una delle attività sportive promosse nello scorso anno presso la C.C. Rebibbia N.C.. “La giornata di oggi - spiega Giulia Minunzio,
venerdì 18 ottobre 2019
ASI segna una svolta nello sport italiano
L'antitrust multa la FISE per posizione dominante e afferma così che non può esserci esclusività nello sport italiano.
A far chiarezza tra Federazioni e il mondo dello sport di base rappresentato da Enti di Promozione Sportiva, società, associazioni ci pensa l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
L’Antitrust ha multato la Federazione Sport Equestri per abuso di posizione dominante, a seguito di un ricorso presentato da ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), uno dei maggiori Enti di Promozione Sportiva in Italia.
Le evidenze agli atti hanno dimostrato che FISE ha modificato a più riprese i propri regolamenti, attribuendo a sé la competenza di quasi tutte le forme di attività equestre compresa quella amatoriale e di avviamento allo sport. Oltre a questo, la Federazione Sport Equestri aveva in più occasioni intrapreso procedimenti disciplinari a carico dei responsabili dei circoli che – a suo dire – avrebbero ospitato manifestazioni non conformi ai regolamenti dalla essa emanati. Aveva cioè etichettato questi eventi come agonistici e non amatoriali, prendendo a riferimento alcuni fattori come la presenza di giudici o, nella disciplina del Salto Ostacoli, il superamento di ostacoli superiori ai 70 cm (rispetto alle categorie agonistiche ragionevolmente individuabili, in base al pronunciamento dell’Agcom, in altezze superiori ai 140).
L’Antitrust ha multato la Federazione Sport Equestri per abuso di posizione dominante, a seguito di un ricorso presentato da ASI (Associazioni Sportive e Sociali Italiane), uno dei maggiori Enti di Promozione Sportiva in Italia.
Le evidenze agli atti hanno dimostrato che FISE ha modificato a più riprese i propri regolamenti, attribuendo a sé la competenza di quasi tutte le forme di attività equestre compresa quella amatoriale e di avviamento allo sport. Oltre a questo, la Federazione Sport Equestri aveva in più occasioni intrapreso procedimenti disciplinari a carico dei responsabili dei circoli che – a suo dire – avrebbero ospitato manifestazioni non conformi ai regolamenti dalla essa emanati. Aveva cioè etichettato questi eventi come agonistici e non amatoriali, prendendo a riferimento alcuni fattori come la presenza di giudici o, nella disciplina del Salto Ostacoli, il superamento di ostacoli superiori ai 70 cm (rispetto alle categorie agonistiche ragionevolmente individuabili, in base al pronunciamento dell’Agcom, in altezze superiori ai 140).
Iscriviti a:
Post (Atom)