venerdì 26 giugno 2020

Arbitri ASI dopo il Coronavirus: allenamenti da Serie A ...

I NOSTRI DIRETTORI DI GARA TORNANO A DIRIGERE I CALCIATORI  DELL'A.S. ROMA.

Riparte il campionato di Serie A ed i nostri direttori di gara, fermi a i box a causa del COVID-19, dopo aver fatto test sierologici e tamponi tornano a dirigere, in occasione di partite di allenamento, i calciatori professionisti della squadra capitolina. Prima gli accertamenti previsti dal CTS e poi in  campo a svolgere la passione che è stata costretta a fermarsi per davvero troppo tempo. Sei i direttori di gara, tra arbitri ed assistenti della Sez. Lorenzo Cesari di Roma ed iscritti nell’albo degli operatori sportivi ASI designati per questi importanti test calcistici e più precisamente: Marco Neglia, arbitro nazionale; Massimiliano Polidori, arbitro internazionale; Walter Guarini, assistente arbitrale internazionale; Mario Giovanni Tozzi, arbitro internazionale;  Gabriele Merico, assistente arbitrale regionale e Andrea Olivadoti, arbitro regionale.
“Una bellissima esperienza che, personalmente, ha trasformato una stagione davvero disgraziata a causa di questo terribile virus in un anno sportivo che potrò raccontare ai miei figli”, così ha dichiarato Merico dopo la sua brillante prestazione.
Ed ancora, Guarini: “La migliore stagione di sempre, con l’ASI che continua a farci vivere emozioni indelebili nella memoria”.

Il no alla ripresa degli sport da contatto è una decisione conservativa e insensata

La decisione del Comitato Tecnico-Scientifico della Protezione Civile di non riprendere l’attività per quanto attiene gli sport da contatto è in controtendenza rispetto ai dati rassicuranti della curva epidemiologica, a quanto indicato dalle linee guida per le singole discipline che stabiliscono misure di sicurezza da attuare e alla ripresa complessiva delle attività nel Paese. 
"Il popolo degli sportivi, quanti giocano su un campo da calcetto o in una villa la domenica mattina, attendono il via libera per potersi lasciare alle spalle un periodo difficile. E questo attendono anche i tantissimi gestori di palestre e circoli sportivi la ripresa dei quali è lenta, fragile e piena di insidie. Decisioni quantomeno esagerate non aiutano la ripartenza", ha spiegato il nostro Presidente Claudio Barbaro. 

giovedì 11 giugno 2020

Due possibilità di contributo a fondo perduto

Contributo a fondo perduto tramite l'Agenzia delle Entrate. Le domande potranno essere inviate a partire da lunedì 15 giugno
Un contributo a fondo perduto può essere richiesto da numerosi soggetti titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo tra cui anche le attività sportive che abbiano i requisiti.
 
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il modello attraverso il quale imprese e partite Iva possono richiedere i finanziamenti a fondo perduto previsti dal decreto Rilancio. Le domande potranno essere inviate a partire da lunedì 15 giugno: il modello pubblicato sul sito dell'Agenzia dovrà essere compilato e inviato mediante il canale telematico Entratel oppure un'apposita procedura web che potrà essere seguita sul portale Fatture e Corrispettivi. C'è tempo fino al 24 agosto.
Come possiamo richiedere il contributo?
I finanziamenti a fondo perduto possono essere richiesti compilando elettronicamente il modello, che dovrà essere presentato tra il 15 giugno e il 24 agosto. Come sopra anticipato, per trasmetterlo, si potrà utilizzare il canale telematico Entratel/Fisconline: nell'area del portale riservata a Fatture e Corrispettivi con una procedura dettagliata da seguire. Ci si potrà anche avvalere di un intermediario. 
Qui di seguito illustriamo alcuni argomenti di interesse, tuttavia consigliamo di leggere approfonditamente gli allegati alla presente
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/provvedimento-10-giugno-2020.

mercoledì 10 giugno 2020

Accesso al fondo perduto per circa 15mila Asd e Ssd

"Chi gestisce un impianto sportivo, ha avuto maggiori danni. E' importante consentire a tutti di iniziare nel migliore dei modi anche in virtù del fatto che tante Asd e Ssd si appoggiano a questi impianti", così ha spiegato il Ministro Spadafora.
Nei prossimi giorni verranno pubblicati i criteri di accesso al Fondo Perduto per le circa 15.000 asd e ssd per le quali risulta un contratto di locazione registrato presso l’Agenzia delle Entrate. La prima finestra, da lunedì prossimo e per tutta la settimana, è rivolta a tutte quelle associazioni che hanno un contratto di locazione sia con impianti pubblici che privati.
Non vi saranno, viene promesso, richieste burocratiche complicate ma solo il riferimento agli importi che corrispondono al contratto di locazione e altre informazioni relative ad altre agevolazioni già avute.