Domenica 17 Novembre 2013 si è tenuto a Roma, presso l’ASD TAKEMUSU AIKIDO,
in zona ROMA EUR, il III Stage Regionale di Aikido, la disciplina sportiva
psicofisica, di origine giapponese.
Questa pratica, il cui significato tradotto è "Disciplina che conduce
all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo", mira
alla conquista di una "corretta vittoria", che si raggiunge solo con la
padronanza del proprio sé, e al di là di ciò che può sembrare, da un punto di
vista tecnico, non è rivolta nè alla difesa personale, né al
combattimento.
Una vittoria su se stessi, quindi, prima che sugli altri, resa possibile
soltanto da una profonda conoscenza della propria natura interiore.
Con il patrocinio dell' ASI “Associazioni Sportive e Sociali Italiane”, la
manifestazione, è stata organizzata dal Maestro Carlo Cocorullo, diverse le
associazioni sportive presenti con più di quaranta atleti, dalla TAKEMUSU ROMA
EUR, appunto del M° Cocorullo, Responsabile Organizzativo del settore Aikido
ASI, all’ASD KOBUKAN del Maestro Salvino Bilancini, Responsabile Tecnico
Nazionale del settore Aikido ASI, alla ASD MEISO NO DOJO del Maestro Giuseppe
Masi, Responsabile Tecnico per il Centro Italia del settore Aikido ASI.
Durante lo stage, per la gioia degli aikidoka, (i praticanti della
disciplina) e non, presenti, i Maestri Bilancini, Masi e Cocorullo, componenti
della Commissione Tecnica Nazionale, assieme al Mestro Virgili, hanno dato
dimostrazione, di alcune tecniche di Aikido, esibendosi, sia a mani nude, sia
utilizzando le armi bianche tradizionali del Budo giapponese, l'arte militare
dei samurai giapponesi, da cui deriva.
Gradita, inoltre, la partecipazione con i suoi allievi, del Maestro Enzo
Virgili, riconfermato Responsabile per il Lazio del settore Aikido ASI.
Ha partecipare allo stage anche il dirigente del comitato provinciale di
Roma, Marco Carotti, che a margine della manifestazione ha dichiarato “Aver
partecipato per la prima volta come atleta ad un stage di Aikido è stata un'
emozione fantastica e per questo ringrazio gli organizzatori. Spero che in
futuro riusciremo ad organizzare altri eventi di questo tipo, con l'auspicio che
siano sempre di più, gli sportivi che si avvicinano a questa disciplina, che ad
oggi risulta ancora sconosciuta per molte persone"
Lo stage si è concluso pranzando tutti insieme presso un ristorante del
posto, in un'atmosfera, assolutamente informale e conviviale. Un ulteriore
conferma di come lo sport sia sempre più spesso, un elemento aggregante.