venerdì 28 luglio 2017

“Napul’è …” puro spettacolo

Il “Centro Culturale Danza” di Floriana Galieti chiude l’Anno Accademico con un grande tributo a Napoli.
Lanuvio - È successo di nuovo: il “Centro Culturale Danza” affiliato all’ASI Roma, diretto da Floriana Galieti ha concluso l’Anno Accademico e Sportivo con un evento che anche gli assidui dei saggi finali delle diverse scuole di danza sparse sul territorio dei Castelli Romani avranno ammesso quale difficile da dimenticare. 
Sabato 1 e domenica 2 luglio scorsi, presso il teatro all’aperto allestito nella splendida location di Villa Sforza Cesarini a Lanuvio, le allieve di Floriana Galieti e del suo team di insegnanti, Roberta Romei, Claudia Palmisano, Chiara Grella e Greta Furzi, hanno dato mostra davanti ad un foltissimo pubblico dell’alta formazione e qualità tecnica che evidentemente il Centro persegue con caparbietà.

 Le serate, come consueto divise in tre parti, hanno visto rappresentata per la danza classica la composizione “Le Conservatoire”, ispirata al balletto di Bournonville, mentre nella seconda sezione sono state proposte coreografie di gruppo, duetti e assoli, per gli stili modern jazz e contemporaneo vincitrici quest’anno di numerosi premi nazionali di vertice.
La terza parte ha riguardato lo spettacolo a sé stante “Napul’è… ‘na favola doce doce”, rielaborazione in chiave moderna del balletto di repertorio di scuola danese “Napoli”, nella cui rappresentazione l’intero corpo degli allievi ha dato prova di prontezza, coinvolgimento e preparazione.
Tra gli attori in movimento in scena Francesca La Scala, autrice anche dei testi e curatrice della messa in scena, Ezio Conenna e Walter Del Greco, le voci narrative di Marina Vitolo e Gianmarco Tognazzi, in amichevole quanto ovviamente più che gradita partecipazione a sorpresa, le proiezioni di Alessandro Grassi ed i danzatori solisti Madalina Purice e Valerio Polverari. 
Molto di più che un saggio di fine anno, il pluripremiato, tanto a livello nazionale quanto internazionale, “Centro Culturale Danza” continua a confermarsi un fiore all’occhiello del settore, non solo per la città di sede ed appartenenza, ma pure in un’ottica più ampiamente sovra-comunale e territoriale per professionalità e formazione.