lunedì 12 maggio 2014

Torneo internazionale VW Junior Master

Il  9 e 10 maggio 2014, si sono svolte, a Roma, le fasi finali del torneo internazionale di calcio “Volkswagen Junior Master 2014” riservato ai giovani calciatori Under 13 provenienti da tutto il mondo.

Le 23 squadre giunte alla fase finale,  selezionate tra tornei nazionali nei quali si sono confrontate fino a trecento compagini per ogni paese, provengono dall’America, Francia, Spagna, Turchia, Giappone, Messico, Australia, Argentina, Brasile, Arabia Saudita, Korea, Svizzera, Germania, Namibia, e ancora fino alle due squadre italiane (Italia 1 e 2: Lodigiani, campione nazionale, e Roma).

Tanti i ragazzi che si sono confrontati, in una babele di lingue, con l’obiettivo di esaltare i veri valori dello sport come la lealtà, correttezza e amicizia. Valori profondi che attraversano barriere di razza, colore ed etnie, confini di stato e di religione e che finiscono nell’abbraccio finale tra vincitori e sconfitti.

Squadre che si sono battute senza risparmiarsi,  sotto un magnifico sole di Roma, che ha accolto i ragazzi, i loro accompagnatori e le loro famiglie.

Ma solo due, la Svizzera e la Turchia, le squadre che hanno potuto coronare il sogno di giocare allo stadio Olimpico, battendo in semifinale rispettivamente la Russia e la Polonia.


A portare a casa la vittoria è stata la Svizzera (con la squadra campione nazionale del FC Basel) neo campione mondiale VW Junior Master 2014, battendo ai rigori la Turchia (campione nazionale il Besiktas) per 4 a 3 dopo che i tempi supplementari erano terminati sull’1 a 1.

Le due squadre finaliste sono state premiate, dal Presidente della Roma Pallotta e da Zanzi, prima della partita di campionato italiano Roma-Juventus.

L’ASI con la sezione Lorenzo Cesari di Roma ha fornito gli arbitri per la fase eliminatoria, che si è svolta nella splendida location della Borghesiana di Roma,  e per la finalissima giocata nello Stadio Olimpico di Roma.

Gli arbitri dell’ASI hanno svolto un ottimo lavoro, dirigendo 74 gare di 20 minuti l’una con 4 fasi a gironi (eliminatorie), quarti di finale, semifinali e finale all’Olimpico.

L’organizzazione ha dovuto affrontare un lavoro non facile di coordinamento tra squadre, accompagnatori e arbitri che si sono alternati su tre dei campi de “La Borghesiana”, contenendo i ritardi al minimo, grazie anche all’efficientissimo ruolo svolto dalle terne arbitrali più il quarto uomo.

L’ASI ha fornito tutte le partite di un arbitro, due assistenti e un quarto uomo, con competenze linguistiche (quasi tutti parlavano un ottimo inglese) per dialogare e prendere accordi con organizzatori e accompagnatori. Ciò ha permesso di condurre a termine le giornate con meno di 30 minuti di ritardo sull’intero programma giornaliero: un vero record!!!.

La gara finale è stata diretta dall’arbitro nazionale ASI Massimiliano Polidori con gli Assisenti Walter Guarini e Claudio Amadei, quarto uomo l’arbitro nazionale Flavio Perticarà. Ovviamente il team arbitrale ha utilizzato le apparecchiature tecnologiche in loro dotazione ( kit auricolare UEFA e tabellone luminoso come in Serie A ) per svolgere al meglio il loro compito.

L’ASI Roma, Sezione Lorenzo Cesari, ha dunque dimostrato grande capacità arbitrale ed organizzativa, riconosciuta pubblicamente dai responsabili della Volkswagen presenti al momento della premiazione di tutti i ventisette arbitri che hanno partecipato all’evento.

Sicuramente è da sottolineare, l’emozione dei nostri associati nel dedicare questo evento a Lorenzo, il nostro caro amico, recentemente scomparso, che questa partita:“l’ha diretta nel (suo) stadio, con noi … nei nostri cuori”. Tutti gli arbitri della sezione Lorenzo Cesari di Roma si sono uniti a questa dedica,  convinti di aver avuto la possibilità ed il privilegio di partecipare ad una esperienza unica, anche grazie all’impegno e all’esempio di Lorenzo, per molto tempo Organo Tecnico e trascinatore, dell’associazione.