E’ stato un sabato un po’ uggioso
quello che ha accolto per la prima volta a Roma la squadra del 187° Reggimento
Paracadutisti Folgore, ma l’atmosfera si è riscaldata sin dai primi minuti della
mattinata, trascorsa con piccoli allievi intervenuti per cimentarsi con la
metodologia di allenamento proposta dal C.le Magg. Capo Scelto Antonio Citi,
dal C.le Magg. Capo Scelto Daniele Pilagatti, C.le Magg. Alessio Loni, e dal
Preparatore Atletico Alessio Martelloni.
La linea guida dell’idea proposta
nel corso della mattina è stata quella del passaggio dalla verticalità
all’orizzontalità nel lavoro preparatorio di base: tenendo bene a mente i
concetti di multilateralità che sempre di più devono essere bagaglio essenziale
per ogni Maestro, istruttore, preparatore o educatore, si è scelto di far
lavorare gli allievi più giovani su alcuni concetti base propedeutici al
kumite, che sono stati riproposti più volte durante l’allenamento, utilizzando
approcci diversi fino ad arrivare al gesto tecnico vero e proprio: in questo
modo si è potuto ottimizzare l’allenamento sia fisico che tecnico tenendo i
ragazzi non solo sempre impegnati, ma anche concentrati sul proprio corpo e sui
movimenti che esso effettua e, durante il lavoro a coppia, è stato possibile
responsabilizzarli affidando loro la correzione del compagno durante l’esecuzione
degli esercizi presi in esame.
Un lavoro intenso, per il quale i
ragazzi si sono impegnati a fondo e che ha riscosso grande successo, tutti, dai
più piccoli di appena 5 anni ai più grandi di 12, si sono sentiti seguiti da
professionisti seri e disponibili, in quel momento a loro completa disposizione,
senza alcuna riserva e, imparando, si sono anche divertiti il che non guasta
mai.
Dal neofita al più esperto,
nessuno è rimasto deluso.
Ottimo anche il feedback proveniente
dai genitori, i quali, nonostante la possibilità di usufruire interamente del
centro Happy Fitness Village, una struttura enorme, dotata di ogni comfort,
hanno preferito rimanere ad osservare ciò che avveniva sul tatami, una cartina
tornasole molto importante, che dà l’idea dell’impatto anche visivo che tale
modalità di allenamento riesce a proporre ad occhi poco esperti.
Nel pomeriggio è stato il turno
degli adulti e degli agonisti che si sono confrontati su un terreno a loro meno
noto, ma complementare a quello che fanno abitualmente: il lavoro di lotta a
terra basato sulla disciplina del Pankration: antichissimo metodo di
combattimento risalente all’Antica Grecia, ora riattualizzato. Il lavoro
proposto anche questa volta è stato in tutto e per tutto ideale, lavoro
preparatorio fisico di base ma già adeguato all’allenamento tecnico che poi
sarebbe stato proposto, serie di esercizi tecnici volti anche alla preparazione
fisica e poi tanta tanta fatica a terra con bloccaggi e leve a non finire.
I ragazzi che hanno partecipato
allo stage pomeridiano erano letteralmente entusiasti: la prima prova di tale
interesse è stato senza dubbio l’impegno con cui hanno affrontato l’intero
allenamento, e la seconda l’altissimo tasso di richiesta di foto a fine lezione
con tutto il gruppo della “Folgore”!
Da parte del C.P. ASI KARATE ROMA
questa non è che la conferma di una
strada che si rivela produttiva e costruttiva, la risposta allo stage è stata
ottima sia in termini di affluenza che di interesse e gradimento, che sono le
tre variabili delle quali non si può mai fare a meno in eventi simili.
D’altronde è anche vero che
quando lo stage è tenuto da professionisti seri, preparati e disponibili il
successo è praticamente assicurato, questo non ci stancheremo mai di dirlo,
così come quando l’organizzazione è seria e dedicata (e per questo si ringrazia
l’ASD KIMASA) c’è sempre un’ottima risposta e una sicura crescita; ci fa
piacere, infatti, ringraziare gli oltre 70 atleti partecipanti e le Società
intervenute.
In ultimo, ma non per questo meno
importante, un grazie sentitissimo va ai giovani Giulio e Jacopo Citi, due
atleti fantastici che ci hanno aiutato nello svolgimento dello stage mattutino!
Il C.P ASI KARATE ROMA è lieto e
fiero di aver portato per primo il lavoro di questa splendida squadra nella
città di Roma e speriamo sinceramente che ci sia ancora la possibilità di
collaborare sul territorio, poiché il metodo proposto dai tecnici dell’ASD
ESERCITO - 187° Rgt. Paracadutisti “Folgore” ha un valore certo e come tale è
giusto che venga divulgato nella misura che merita.
Ancora un grazie di cuore al C.le
Magg. Capo Scelto Antonio Citi, dal C.le Magg. Capo Scelto Daniele Pilagatti, C.le
Magg. Alessio Loni, e al Preparatore Atletico Alessio Martelloni e…alla
prossima!
Chiara Carotti
Resp. Prov. ASI KARATE ROMA