lunedì 30 gennaio 2017

Conclusa l'Assemblea Nazionale ASI: alcune considerazioni del Presidente del CR Lazio Roberto Cipolletti

Si è da poco conclusa l'Assemblea Nazionale del nostro Ente, indetta per il rinnovo delle cariche elettive.

Una due giorni intensa che, prima dell’apertura dei lavori, ha visto l’inaugurazione di un’interessante mostra, 'Tempi Migliori – Settant’anni di Sport a Destra’, che ha tracciato il percorso per raccontare 70 anni di sport, dal Fiamma all’ASI. Una mostra che si ripromette, da qui al prossimo futuro, di ampliare ulteriormente materiali, documenti, cimeli e quant’altro, sia in grado di raccontare e testimoniare l’esperienza che dal Fiamma ci ha portato fino ai nostri giorni.

Un’assemblea partecipata e vissuta con passione dai numerosi dirigenti e delegati, giunti a Fiuggi da tutta Italia, che ha visto importanti modifiche dello statuto, tutte di primaria importanza per lo sviluppo e la crescita del nostro Ente, ma principalmente su due di queste mi voglio soffermare.

L’articolo 33, che regola la funzione dei settori tecnici, sancisce al comma 7 che “La nomina - dei responsabili di settore periferici - è a cura del Responsabile o Coordinatore nazionale, previa acquisizione del parere del Presidente o Delegato periferico competente territorialmente.” Questa modifica rende necessaria una coesione di intenti tra settore e comitato periferico, per nominare i responsabili di settore territoriale, coesione che darà certamente un maggiore slancio alle attività dei settori tecnici nei territori e maggiori opportunità di crescita e sviluppo ai comitati periferici.

Prima di soffermarmi sul secondo punto in questione, ho registrato con piacere l’attenzione posta dal Presidente Barbaro sui fatti tragici che dal mese di agosto, dell’anno appena concluso, fino ai giorni nostri, stanno flagellando alcune zone del centro Italia,
colpite da numerose scosse di terremoto ed eccezionali eventi climatici che hanno messo a dura prova le popolazioni colpite, causando in entrambi i casi numerosi morti. E’ stato rispettato un doveroso minuti di silenzio in memoria delle vittime. L’ASI con numerose iniziative, ha cercato, e sta cercando, di portare sostegno a queste popolazioni, e qui vengo al secondo punto in questione, l’articolo 1 -Denominazione e riconoscimenti - al comma 2 sancisce che tra le altre cose, l’ASI è un ente di promozione di protezione civile, mentre l’articolo 2 - gli scopi - sancisce che tra questi vi è anche quello di protezione civile. Infine l’articolo 5 - organismi affiliati - sancisce che tra gli altri si possono affiliare ad ASI associazioni di protezione civile. Questo vuol dire che la grande energia, la grande sensibilità e la grande solidarietà, più volte dimostrata dalle iniziative messe in atto da ASI, può concretizzarsi nello sviluppo di attività di protezione civile.

Concludo esprimendo soddisfazione per la conferma del Presidente Claudio Barbaro alla guida del nostro Ente per il prossimo quadriennio. Quattro anni che come sempre si prospettano ricchi di sfide e, questa assemblea, ha posto le basi per vincerle e per ottenere quei risultati che tutti noi vogliamo fortemente raggiungere.