Nella splendida cornice della piscina comunale di Rapallo sono andate in scena, dall’11 al 13 di maggio, le final six scudetto di pallanuoto femminile.
Tra le sei “sorelle” partecipanti alla kermesse ligure, c’era anche la SIS Roma, storica società ASI, guidata con passione e competenza da Flavio Giustolisi, responsabile nazionale del settore nuoto e Roberto Cipolletti presidente del Comitato Regionale Lazio.
Le ragazze di Formiconi – assente in panchina per squalifica – hanno disputato un quarto di finale un po’ sottotono contro Bogliasco, vera bestia nera della formazione capitolina durante tutta la stagione regolare, perdendo 14-8 e non riuscendo quasi mai ad esprimere un gioco corale degno di nota se non nei primi sedici minuti di gioco.
Resettato tutto e recuperate le energie, la squadra si è ricompattata ed ha affrontato la finalina per il quinto posto, contro Milano, nel migliore dei modi.
Maglie serrate in fase difensiva, gioco fluido in attacco e cinismo sotto porta le chiavi di volta che hanno dato il là all’agevole vittoria contro la formazione lombarda.
Un quinto posto, quindi, che conferma l’ottimo lavoro svolto durante la stagione da staff e giocatrici che hanno saputo portare Roma nell’olimpo della pallanuoto che conta.
Ma non finisce sicuramente qui. La società è già al lavoro per pianificare la prossima stagione, che sarà il vero e proprio “anno zero” in vista di un progetto triennale in cui ci sia auspica di vincere il tanto agognato tricolore.
“Guardo con ottimismo al futuro – commenta Flavio Giustolisi presidente della SIS - e sono orgoglioso del risultato prestigioso raggiunto a Rapallo. Desidero ringraziare pubblicamente le ragazze per non essersi risparmiate neanche un minuto in tutta la stagione agonistica, portando sempre in alto il nome della società. Questo, comunque, è solo il punto di partenza di un progetto che, insieme ai membri dello staff e al nuovo Direttore Sportivo, ci porterà ad essere una delle realtà di punta dell’intero panorama della pallanuoto nazionale.”