E’ stata una grande festa per i
3984 atleti che di buona mattina si sono presentati ai nastri di partenza della
21^ edizione della Roma Urbs Mundi della quale ASI è stato partner. La manifestazione ha colorato oggi, come
ogni anno le vie del centro storico della Capitale. I runners, che hanno
demolito ogni record precedente di partecipazione, hanno dato vita sullo stesso
percorso alla gara competitiva, alla non competitiva, alla prova a staffetta
che quest’anno ha fatto il suo esordio alla Urbs Mundi, e alla camminata
sportiva alla quale hanno aderito centinaia di fitwalkers. Una giornata di
grande sport che ha riscosso unanimi consensi da parte di chi ha partecipato e
per il folto pubblico che ha accompagnato nelle strade le fatiche dei
protagonisti all’ombra dei monumenti storici della Città Eterna. Quest’anno fra
i partner della Roma Urbs Mundi anche Asi che ha contribuito a portare sul
percorso un considerevole numero di fitwalkers.
GARA MASCHILE-
Particolarmente performante la
gara maschile che ha visto l’eritreo, romano di adozione, Freedom Amaniel bissare il successo dello scorso anno. Il vincitore
ha concluso la sua fatica con il tempo di 46:59 che ha migliorato di 1’ 39” il riscontro
cronometrico della scorsa edizione. Alle spalle di Amaniel un sempre positivo Roman Prodius. L’atleta moldavo ha
tentato di tenere il passo di testa prima di staccarsi intorno al quinto
chilometro. Il suo riscontro cronometrico, 48:30, è comunque di buon valore a
testimonianza delle capacità di questa vecchia conoscenza del podismo romano.
Terzo posto con 50:51 per il catanese Luca
Stagno.
GARA FEMMINILE-
Altro duello fra due assolute
protagoniste del running laziale quello che è andato in scena fra le donne. Elisabetta Beltrame,
atleta della LBM,
è partita con la fiera intenzione di ripetere il successo della scorsa
stagione. L’impresa le è riuscita nel tempo di 54:32, prestazione che migliora
di 1’20” quella dell’anno precedente. Seconda piazza per Paola Salvatori (Roma 83) che, pur non tenendo il passo della
Beltrame, ha fatto una gara eccellente chiudendo in 55:37. Terza piazza per Paola Patta (Podistica Solidarietà) giunta al traguardo in 56:55.
GARA A STAFFETTA-
Per la prima volta sul percorso
della Roma Urbs Mundi si è corso a coppie. Cinque chilometri per il primo
frazionista, i restanti dieci per il compagno di squadra. Fra le coppie
femminili primo posto per Daniela Reali
e Elisa Ferro Luzzi che hanno chiuso in 1:27:39; fra gli uomini successo
per il tandem Mattia Marchese e Gianluca
Bruni giunti in 1:05:09; tra le coppie miste (uomo/donna) successo per i coniugi
Alessia Romano e Giovanni Danese che
al traguardo hanno fatto segnare il tempo di 59:23.
SABATO PROLOGO ALLA RUM CON LA
FESTA DEI BAMBINI CON LA BABY SPRINTERS-
Un centinaio di bambini entusiasti hanno fatto da prologo sabato
mattina alla Roma Urbs Mundi 2019. I più piccoli, dagli 0 ai 14 anni, hanno
dato vita a prove di velocità all’interno dello Stadio Nando Martellini
cimentandosi in varie distanze seguiti e guidati dai tecnici del GSBR Run.
LA SODDISFAZIONE DEGLI ORGANIZZATORI-
Laura Duchi, a nome del GSBR ha
sottolineato la soddisfazione di tutto il comitato organizzatore: “La Roa Urbs
Mundi cresce edizione dopo edizione. Quest’anno abbiamo sfiorato i quattromila
iscritti a testimonianza di come la distanza di 15 km sia davvero gradita ai
runners. Sotto il profilo organizzativo è stato un grande sforzo ma tutto è
andato per il meglio e la soddisfazione più grande, oltre al riscontro tecnico
dato dal tempo dei vincitori, ci sono i commenti positivi di tutti coloro che
hanno preso il via, questo ci ripaga del tanto lavoro di queste ultime
settimane. “